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Enti locali, Crimi: “Adesso i presupposti ci sono tutti. Ars legiferi e stabilizzi precari siciliani”.

Palermo. “Stabilizzare i precari nella pubblica amministrazione è di fatto vietato dalla normativa in vigore. Frutto di una politica sbagliata e assente. La corte europea ha, però, stabilito che l’utilizzo continuo e prolungato di questi lavoratori è contrario alla Direttiva Ue, che stabilisce regole precise per impedire l’abuso nell’utilizzo dei contratti a tempo determinato”. Lo dice Luca Crimi, segretario regionale della Uil Fpl, che precisa: “È necessario, quindi, assumere tutti coloro che abbiano superato i 36 mesi di servizio. E oggi, più che mai, pesano la decisione del Quirinale, che con un decreto ha disposto l’avvio del processo di stabilizzazione del gruppo di precari, e la sentenza del Cga di Palermo, secondo cui si tratta di contratti da trasformare e non di nuove assunzioni. Chiediamo, quindi, all’Ars di non perdere più tempo, di applicare l’articolo 14 dello Statuto e di legiferare per garantire gli stessi diritti ai lavoratori siciliani. I presupposti ci sono tutti”.