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Ex Sportelli, Barone: “Questi lavoratori devono essere garantiti. O Caruso cambia e apre ai sindacati o con la Uil è rottura”.

PALERMO. “Se l’assessore Caruso non cambia impostazione sul licenziamento dei lavoratori degli ex Sportelli e non convoca le organizzazioni sindacali per spiegare come intende garantire il loro futuro, nessun dialogo sarà più possibile con la Uil Sicilia”. E’ questa la posizione del segretario generale, Claudio Barone, che ribadisce: “Il Governo Crocetta si era impegnato a non fare macelleria sociale ma già oggi abbiamo migliaia di licenziati della Formazione ai quali vuole aggiungere, fra tre mesi, anche quelli degli ex Sportelli senza offrire nessuna alternativa vera. La tensione sociale è già fortissima e non servono di certo battute di dubbio gusto e il solito scaricabile tra Governo regionale e nazionale. Chiediamo, invece, alla politica l’assunzione di responsabilità sul destino di questa gente e un confronto per individuare soluzioni praticabili al fine di tamponare l’emergenza e riformare l’intero comparto. Tutt’oggi non abbiamo avuto risposte. Il Governo Crocetta deve sapere che di fronte alla disperazione, il sindacato scenderà in piazza con lotte sempre più dure”.