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Fiat, Barone: “Bene firma protocollo ma sono necessari controlli sui tempi di realizzazione opere”.

PALERMO. “E’ importante la firma del “Protocollo” per la realizzazione delle infrastrutture a Termini Imerese. Grazie a queste opere si rafforzerà, infatti, la prospettiva del rilancio del Polo industriale, dopo l’abbandono di Fiat. Fondamentale è poi la creazione di una grande area interportuale, di cui la Sicilia occidentale ha estremo bisogno”. Lo dice Claudio Barone, segretario generale della Uil Sicilia, che aggiunge: “Sono tutte opere necessarie, soprattutto dopo il via libera della Comunità europea al Corridoio 1 che passerà attraverso la Sicilia. Per questo chiediamo di monitorare i tempi di apertura dei cantieri e la realizzazione di queste infrastrutture”. E il leader della Uil continua: “Sarà un’occasione di lavoro per gli operai del settore edile, oggi in sofferenza, e si potrà inoltre rafforzare il tessuto industriale manifatturiero che ha sofferto della difficoltà di collegamenti. Termini deve continuare a fare auto nell’ex stabilimento Fiat – conclude Barone – e deve consolidare l’indotto, vera criticità, per essere competitivi. Continuiamo a difendere chi oggi rischia il posto ma dobbiamo anche creare nuove occasioni di lavoro produttivo per i giovani”.