ROMA. La riunione in corso al ministero dello Sviluppo economico tra la Dr Motors e i sindacati per il futuro di Termini Imerese ha ribadito che i 350 dipendenti dell´indotto saranno trattati “esattamente come i 1,566 lavoratori diretti della Fiat”. Lo ha spiegato l´amministratore delegato di Invitalia, Domenico Arcuri, lasciando l´incontro. Nei prossimi giorni ci sarà un tavolo con la Fiat per discutere della cassa integrazione per cessata attività e gli incentivi per i pensionamenti. Si continuerà a lavorare su due tavoli paralleli con una nuova riunione con Dr Motors la prossima settimana per fare il punto sullo stato della trattativa con la Fiat. Secondo Arcuri non viene trattata attualmente la questione di una partecipazione pubblica nell´azionariato. “Abbiamo fatto un passo avanti definitivo sull´indotto – ha detto l´amministratore delegato – continuiamo a convergere verso una soluzione che incontri l´interesse di tutti”. – E´ ottimista l´imprenditore Massimo Di Risio sulla possibilità di ottenere un accordo con i sindacati sul futuro dello stabilimento di Termini Imerese, ma “é una lotta contro il tempo”, dice ai giornalisti entrando al ministero dello Sviluppo economico. “Non credo che avremo molte difficoltà se ci sarà buonsenso da parte di tutti”, ha dichiarato il titolare della Dr Motors. “Sulle garanzie occupazionali crediamo di poterle garantire in qualche modo – ha aggiunto – auspichiamo una accelerazione della trattativa. Abbiamo bisogno di tempi brevi”. “La riunione con l´indotto di venerdì è andata bene però questa è una lotta contro il tempo”, ha sottolineato. Da parte sua, Di Risio rivendica “nessuna chiusura” all´ipotesi di avere lavoratori tra gli azionisti, come proposto dalla Regione Sicilia, quanto invece ad una partecipazione pubblica nell´azionariato “ne saremmo contenti”, ha detto. AGGIORNAMENTO DELLE 17.18. Il 18 ottobre ci sarà un nuovo incontro tra i sindacati e la DR Motor sullo stabilimento di Termini Imerese. La trattativa continuerà anche con Fiat su un tavolo parallelo, secondo quanto si apprende da fonti sindacali. AGGIORNAMENTO DELLE 17.29. UILM: DA DR GARANZIE SU CONTRATTI E INDOTTO. “Acquisita la disponibilità di Di Risio a cercare una soluzione per l´indotto ed a garantire ai lavoratori condizioni contrattuali invariate, diventa urgente incontrare Fiat per poter proseguire utilmente il negoziato”. Lo dichiara il segretario nazionale della Uilm Eros Panicali in una nota diffusa al termine dell´incontro sul futuro di Termini Imerese. “Di Risio -spiega Panicali -é disponibile ad assumere alle stesse condizioni salariali e contrattuali attualmente vigenti in Fiat. Per quanto concerne, invece, i lavoratori dell´indotto, la tutela passa attraverso un duplice impegno: verificare la possibilità di dare continuità ai rapporti di servizio e di fornitura e assorbire eventuali esuberi comunque determinatisi nell´indotto, una volta assunti i lavoratori di Fiat”.