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Enti locali, Barone: “Tagliole e fondi insufficienti. A rischio il futuro dei 22mila precari. La politica ci ascolti subito“.

Palermo. “Come abbiamo sempre sostenuto, anche ottenere l’ennesima proroga al contratto dei 22mila precari degli Enti locali siciliani, non sarà facile. Bisogna, infatti, superare prima le tagliole della Legge D’Alia, che mettono a rischio il futuro occupazionale di migliaia di lavoratori, e resta da affrontare il grande macigno della copertura finanziaria. Dal Governo nazionale, ancora oggi, purtroppo non arrivano conferme sui fondi promessi per la nostra Isola. Per questo chiediamo subito un confronto. È’ necessario lavorare sull’emendamento e trovare soluzioni per la stabilizzazione di questi precari. La proroga non è più sufficiente”. Lo dice Claudio Barone, segretario generale della Uil Sicilia. A chiedere un incontro, invece, sui lavoratori Asu e’ Danilo Borrelli della UilTemp Palermo. Nella foto Gianni Borrelli e Luca Crimi durante lo sciopero dei precari degli Enti locali.