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Sanità, Cgil Cisl e Uil Sicilia: “Nessun confronto sui fondi del Pnrr”.

Palermo. Cgil, Cisl e Uil Sicilia contestano, in una nota già inviata al presidente Nello Musumeci, la mancanza di confronto con il governo regionale su piani, contenuti e interventi previsti nel Pnrr. Ultimo caso è quello del documento contenente le misure e il piano operativo della Missione 6 sulla Salute che, appreso dalla stampa, è già stato predisposto e inviato al ministero competente. E gli stessi segretari Alfio Mannino, Sebastiano Capuccio e Luisella Lionti aggiungono: “Tale modo di procedere, oltre a non riconoscere il previsto ruolo delle parti sociali, non rispetta l’accordo sottoscritto a palazzo Chigi da Cgil, Cisl, Uil e il Presidente del Consiglio lo scorso 23 dicembre che prevede la partecipazione e il confronto preventivo con i sindacati sugli investimenti e le riforme. Riteniamo che in una fase critica, come quella che vive la Sicilia, il Pnrr costituisca una occasione irripetibile per promuovere occupazione e sviluppo, ridurre le disuguaglianze e i divari territoriali, garantire diritti e welfare e che il contributo di chi rappresenta il mondo del lavoro possa essere determinante. Chiediamo dunque – concludono i leader sindacali – che si ritorni all’accordo del 23 dicembre e che misure e interventi che riguardano il Pnrr, a partire da quest’ultimo sulla sanità, siano oggetto di confronto preventivi, così come prevede l’intesa di Palazzo Chigi. Lo spirito e l’impostazione del Pnrr, infatti, richiama alla partecipazione, responsabilità e coesione sociale ponendo alla base della realizzazione dei relativi piani il coinvolgimento di tutti e non solo di alcuni. Le parti sociali non possono essere escluse, il confronto deve diventare costante e sistematico per cogliere gli obiettivi di sviluppo e crescita nel più breve tempo possibile”.