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Emergenza Rifiuti, Caleca: “Chiediamo subito un confronto con Ars e Governo regionale“.

Palermo. “Chiediamo risposte concrete e soluzioni immediate per fronteggiare l’emergenza rifiuti e per tutelare cittadini e lavoratori, in caso contrario siamo pronti alla mobilitazione”. Così Piero Caleca, segretario della Uil Trasporti di Palermo, che continua: “Avevamo lanciato già l’allarme lo scorso ottobre ma nulla sino ad oggi è stato fatto. Abbiamo assistito solo a sterili polemiche ed a un continuo scaricabarile tra Regione, Comune e Rap. Il risultato è sotto gli occhi di tutti: ogni giorno la citta è invasa dall’immondizia e il sistema di raccolta è oramai al collasso. Per questo chiediamo subito un confronto con la commissione Bilancio dell’Ars e il Governo regionale. E’ necessario accertare, senza ulteriori ambiguità, come stanno le cose e sbloccare una situazione già diventata drammatica”.

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Emergenza Rifiuti, Barone: “In Sicilia termovalorizzatori necessari”.

Palermo. “Non si può continuare a riempire le discariche, già quasi al collasso. Anche se la differenziata in Sicilia recuperasse l’abissale ritardo con il resto del Paese, resterebbe comunque una frazione che solo i termovalorizzatori potrebbero smaltire. La Regione deve, quindi, assumersi le proprie responsabilità e decidere come e dove costruire finalmente questi impianti con il minimo impatto ambientale. Sono necessari e meno inquinamenti delle discariche”. Commenta così Claudio Barone, segretario generale della Uil Sicilia, il piano rifiuti bocciato dal ministero dell’Ambiente. E aggiunge: “Siamo preoccupati per lo scaricabarile nei confronti dei Comuni, a cui tocca una gestione dei rifiuti senza però alcuna indicazione e con una situazione debitoria pesante che in parte potrà essere recuperata colpendo la diffusa evasione fiscale. La Regione deve farsi carico di questa emergenza, chiediamo subito un confronto insieme agi enti locali. Serve chiarezza per evitare di prendere ulteriori sberleffi da Roma ma soprattutto, con l’estate in arrivo, che i turisti trovino ancora una volta la nostra meravigliosa isola sommersa dall’immondizia”.

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Ato rifiuti, Borrelli e Celano: “Lavoratori senza stipendio e mezzi. Situazione critica, il Governo Crocetta faccia rispettare le leggi”.

PALERMO. “Sono da mesi senza stipendio, non hanno mezzi e le attrezzature sono vecchie. Inoltre, i lavoratori degli Ato rifiuti sono a rischio malattie e infezioni visto che non sono stati ancora vaccinati. Senza l’applicazione di leggi e circolari da parte delle amministrazioni comunali il servizio di igiene ambientale potrebbe quindi essere bloccato”. A denunciare la critica situazione in cui versa la provincia di Palermo, sono Gianni Borrelli e Nino Celano della UilTemp, che precisano: “Il 1° Ottobre dovrebbe entrare in funzione il nuovo sistema dei rifiuti ma sino ad ora nulla è stato fatto. Il lavoratori non sono pagati ma i costi di gestione delle discariche aumentano di giorno in giorno. Ecco perché diciamo basta. Chiediamo un intervento immediato del Governo regionale laddove non vengano applicate le leggi”.

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Forestali, Pensabene: “Salta tavolo tecnico. Smentito accordo Regione-Cisl”.

PALERMO. La Uila-Uil ha sospeso – insieme a Flai Cgil e Fai Cisl – il tavolo tecnico per il riordino del sistema forestale in Sicilia. E´ grave e contraddittorio, infatti, che la Giunta regionale intenda introdurre nella Finanziaria 2014 ulteriori tagli, il blocco del turn-over e l´indennità di chilometraggio. Il rifiuto dei tre sindacati ,di presentare al Governo la piattaforma unitaria, SMENTISCE le dichiarazioni apparse oggi sulla stampa di una intesa tra la Regione e la Cisl”. Lo dice Gaetano Pensabene della Uila Uil Sicilia.