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Corte dei Conti, Barone: “Personale e appalti. Necessario cambiare per migliorare professionalità e servizi”.

PALERMO. “Valorizzare le professionalità del personale della Regione e migliorare i servizi per i cittadini”. Ecco le proposte della Uil Sicilia a seguito del giudizio della Corte dei Conti sul rendiconto generale per il 2010. E il segretario generale, Claudio Barone, precisa: “Non possiamo oscillare tra minacce di macelleria sociale e immobilismo burocratico. Bisogna intervenire concretamente e subito per modificare una situazione che si è stratificata nel corso degli anni. Se l’obiettivo del Governo adesso è utilizzare il personale al meglio per fornire servizi più efficienti e valorizzarne la professionalità, questo sindacato allora è favorevole al cambiamento. Chiediamo, quindi, l’apertura di un confronto e chiediamo di farlo ora”. E il leader della Uil continua: “Per quanto riguarda gli appalti abbiamo fortemente voluto l’istituzione delle Stazioni Uniche Appaltanti con l’obiettivo di fornire efficienza e trasparenza. Sembra però – dalla dichiarazione della Corte dei Conti – che a distanza di sei anni solo il 46% degli appalti aggiudicati risultano terminati e collaudati. Troppo poco. Occorre allora una verifica e capire perchè ancora oggi non sono stati raggiunti gli obiettivi prefissati”.

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Cooperative sociali, Celano: “Da quasi un anno operatori senza stipendio. Domani protesta a Palermo”.

PALERMO. “Da quasi un anno, gli operatori delle cooperative sociali di Palermo (circa cento), non percepiscono lo stipendio”. Lo dice Antonio Celano, della Uiltemp (categoria dei Lavoratori Temporanei Autonomi Atipici e Partite iva) che spiega: “Questi operatori svolgono un servizio essenziale: l’assistenza domiciliare rivolta alle persone bisognose. Ma il Comune sembra non volere riconoscere il loro ruolo. E ancora oggi non capiamo che fine hanno fatto i fondi destinati a questo settore. Gli operatori, che da circa un anno non vengono pagati, hanno bisogno dello stipendio per sopravvivere”. Domani, per protesta e per ottenere risposte concrete, a partire dalle dieci si terrà un sit-in in piazza Pretoria, davanti alla sede del Comune.

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Polizia, tre palermitani ai vertici della nuova organizzazione sindacale

PALERMO. Ai vertici della Uil Polizia sono stati eletti tre palermitani. Sono Calogero Mallia, neo segretario nazionale, Francesco Accomando e Giacomo Benanti, già segretario generale provinciale di Palermo, nominati al consiglio nazionale della nascente organizzazione sindacale. I lavori del primo Congresso nazionale Uil Polizia si sono tenuti a Roma presso la sala conferenze di piazza Montecitorio con l’intervento, tra gli altri del ministro dell’Interno, Roberto Maroni. Presente anche il segretario generale della Uil, Luigi Angeletti.

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CISL-UIL SICILIA: IN 1.500 A ROMA PER PROTESTA NAZIONALE

PALERMO. Sono più di 1.500 i lavoratori e i pensionati siciliani di Cisl e Uil che in queste ore si stanno recando a Roma dalle nove province dell’Isola. Nella capitale, domani manifesteranno in piazza del Popolo a partire dalle 9,30, per la mobilitazione nazionale decisa dalle due organizzazioni. Al centro della protesta, un pacchetto di proposte indirizzate al governo nazionale, in primo luogo: per una riforma fiscale che riduca il peso della tassazione su lavoratori, pensionati e imprese; per lo sviluppo e il lavoro, in particolare al sud. Per la riduzione dei costi della politica, la legge quadro per i non-autosufficienti. E il rilancio della contrattazione sul fronte pubblico e in quello privato. Temi che anche per l’Isola sono uno snodo strategico, secondo Cisl e Uil siciliane. Che a loro volta chiederanno, domani, “l’apertura di una stagione nuova che abbia al centro misure per la crescita del sud, concrete ed efficaci”. Cisl e Uil siciliane sollecitano, tra l’altro, un “accordo Stato-Regione che liberi rapidamente risorse per investimenti e fiscalità di vantaggio”, con le parole di Maurizio Bernava, segretario della Cisl Sicilia e Claudio Barone, numero uno regionale Uil. I due sindacalisti domani, a Roma, saranno alla testa dei siciliani che in queste ore stanno raggiungendo la capitale con ogni mezzo: aerei, treni, auto. E anche nave. Lì, in piazza del Popolo, a parlare ai lavoratori di tutt’Italia saranno i due leader nazionali, Raffaele Bonanni (Cisl) e Luigi Angeletti (Uil).

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Appalti, Barone : “Bene concertazione. Le legge è essenziale per lo sviluppo dell’Isola”.

PALERMO. “Se si approva la legge sugli appalti, in Sicilia sarà il primo esempio di buona concertazione. Le organizzazioni sindacali e quelle dei datori di lavoro hanno posto al governo, con forza e da tempo, l’esigenza di modificare questa legislazione basata sul massimo ribasso ma con effetti fortemente negativi”. Lo afferma Claudio Barone, segretario generale della Uil Sicilia, che spiega: “Il massimo ribasso sino ad oggi ha compresso la sicurezza del lavoro e la trasparenza della legalità nei cantieri, consentendo offerte anomale ma formalmente legali che di fatto hanno finito per bloccare il sistema. Per questo la Uil, insieme alle aziende, ha chiesto con forza di modificare questa normativa. Il comparto degli edili – continua Barone – è uno dei principali polmoni occupazionali dell’Isola, e ha bisogno di una legislazione efficace per costruire le infrastrutture necessarie e per spendere i fondi della Comunità europea. Questo intervento quindi è assolutamente essenziale”. E il leader della Uil precisa: “Il fatto che ci sia il consenso di tutti per tramutarlo in legge è già un risultato importantissimo e dimostra che quando c’è chiarezza si può realizzare quanto necessario per lo sviluppo della nostra Isola. Questa è la concertazione che ci piace. Non documenti inutili e pieni di buoni propositi ma interventi concreti che servono a risolvere problemi reali e a dare una risposta di occupazione produttiva di cui tutti nella nostra terra ne avvertono un estremo bisogno”.

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Formazione, Barone: “Bene stipendi sbloccati ma l´attenzione va mantenuta alta”.

PALERMO. “E´ importante che a 48 ore dalla decisione del presidente Lombardo, di integrare i 60 milioni per il Piano per l´offerta formativa, ci siano anche i mandati per il pagamento degli stipendi dei lavoratori della formazione professionale”. Lo dice Claudio Barone, segretario generale della Uil Sicilia, che aggiunge: “Speriamo che questo sia un segnale che la musica è cambiata e che non si voglia puntare allo sfascio del sistema formativo e soprattutto sulla precarizzazione di migliaia di lavoratori. La Uil – continua Barone – esprime grande soddisfazione ma ritiene comunque che va mantenuta alta l´attenzione. Ancora oggi infatti non tutti i problemi sono stati risolti”.