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Trasporti, Barone: “Situazione devastante in Sicilia. Questo sindacato già pronto alla mobilitazione“.

Palermo. “Per la Uil Sicilia la stagione di lotte e mobilitazioni è già partita e contro il vergognoso dissesto delle strade questo sindacato scenderà in piazza il prossimo sabato, 25 gennaio, ad Agrigento per una manifestazione di protesta. Vogliamo rivendicare le opere infrastrutturali rimaste incompiute che hanno l’effetto di paralizzare la viabilità su tutto il territorio, partendo proprio da una delle province più martoriate. La marcia avrà inizio alle 11 davanti la rotonda “Giunone” di Agrigento e si fermerà alla rotonda della “Strada degli Scrittori”. Lo afferma lo stesso segretario Claudio Barone che aggiunge: “La situazione nell’Isola è drammatica. I siciliani ancora oggi sono costretti a percorre strade colabrodo con cantieri bloccati e migliaia di edili senza occupazione. E’ necessario intervenire subito sbloccando fondi, che ci sono, fare ripartire i cantieri e controllare l’andamento dei lavori. La Regione deve procedere a ridare efficienza al Cas rendendolo un ente economico autonomo”.

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Corte Conti, Barone: “Quadro preoccupate ma non inatteso. Per superare la crisi è necessario usare bene fondi Ue”.

PALERMO. “Il quadro delineato dalla Corte dei Conti in merito al rendiconto finanziario è preoccupante ma non inatteso. I bilanci della Regione siciliana, infatti, sono da sempre non trasparenti e poco attendibili. Certo, il presidente Crocetta e l’assessore Bianchi hanno subito affrontato il problema evitando così una bocciatura in “zona Cesarini”. Lo sostiene il segretario generale della Uil Sicilia, Claudio Barone, che aggiunge: “Le responsabilità di questa drammatica situazione sono da attribuirsi ad una lunga e distorta gestione delle risorse. Come è noto gli stipendi e la spesa corrente, oggi, sono difficilmente comprimibili mentre ad essere tagliati sono soprattutto gli investimenti. L’unica possibilità di cambiamento, come abbiamo sempre ribadito, è quindi quella di utilizzare bene le risorse dell’Unione europea e mettere in atto provvedimenti che favoriscano lo sviluppo e la crescita del prodotto interno lordo. Il bilancio si può risanare non tanto con i tagli quanto con la crescita e con il gettito che, in base alle nuove normative, le imprese dovranno rilasciare alla nostra Isola. Per questo – conclude Barone – confermiamo la richiesta di un tavolo di confronto sui Fondi strutturali e sull’utilizzo delle risorse dell’Ue, uniche alternative su cui puntare per sbloccare questa situazione drammatica”.

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Fondi Ue, Barone (Uil Sicilia): “Incontro positivo per sviluppo in Sicilia”

“E’ positivo il fatto che il presidente Lombardo e il ministro per gli Affari Regionali Fitto si siano incontrati per mettere a punto una strategia per l’utilizzo dei fondi della comunità europea. Stiamo rischiando di perdere gran parte di queste risorse che possono servire per realizzare infrastrutture, di cui la nostra terra ha estremamente bisogno”. Lo dice Claudio Barone, segretario generale della Uil Sicilia, che aggiunge: “E per la prima volta anziché assistere allo scarica barile, su chi ha maggior colpa, si comincia ragionare invece su cosa concretamente è possibile fare per riuscire a utilizzare queste risorse. Abbiamo sempre sostenuto – conclude il sindacalista – la necessità di superare la dispersione a pioggia di questi fondi e di concentrali invece sulle grandi opere che servono davvero per lo sviluppo. Anche il collegamento fra risorse regionali e il Piano per il Sud, gestito in maniera concordata ci sembra possa essere positivo. Adesso è necessario passare dalle parole ai fatti”.