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Pnrr, istituita cabina di coordinamento

Cgil, Cisl, Uil accolgono positivamente la notizia dell’istituzione in Prefettura della cabina di coordinamento che si occuperà del monitoraggio degli interventi del Pnrr sul territorio palermitano. Alla cabina di coordinamento, di cui faranno parte il sindaco, un rappresentante della Regione siciliana, un rappresentante della Ragioneria generale dello Stato, i sindaci dei comuni titolari di interventi del Pnnrr e le amministrazioni centrali titolari di programmi di volta in volta interessati, saranno chiamati a partecipare anche Cgil, Cisl e Uil e le associazioni imprenditoriali.

I rappresentanti di Cgil, Cisl e Uil esprimono la loro soddisfazione. “Ha fatto bene il prefetto di Palermo a istituire la cabina di regia sul Pnrr. Una notizia positiva, che arriva in coincidenza dell’anniversario della strage di Capaci. Finalmente si accoglie quella che è una delle richieste che Cgil Cisl e Uil avevano già da tempo sollecitato alla Prefettura ma anche al Comune di Palermo – dichiarano i segretari generali di Cgil Palermo Mario Ridulfo, di Cisl Palermo Trapani Leonardo La Piana e la segretaria generale Uil Sicilia e Area Vasta Luisella Lionti insieme a Ignazio Baudo della segreteria della Uil Sicilia – L’auspicio è che la cabina di coordinamento possa essere utile per cogliere l’occasione delle tante risorse messe a disposizione dall’Europa per il rilancio e lo sviluppo della nostra provincia. Con questo strumento sarà possibile avere un focus sullo stato dei progetti già avviati e sulle opere in corso anche per mettere a fuoco, insieme alle istituzioni coinvolte, eventuali nodi e criticità, che potrebbero sorgere o che sono sorte, legati a un grande progetto di sviluppo che non può diventare l’ennesima occasione persa. Parteciperemo con spirito costruttivo, per poter affrontare e risolvere i problemi, per una piena attuazione degli investimenti previsti per il nostro territorio”.

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Strage di Casteldaccia, l’appello di Cgil, Cisl e Uil Sicilia: “Ripartiamo subito dai tavoli di confronto con governo Schifani”.

“Ripartire subito con i tavoli di confronto su salute e sicurezza, Pnrr e sulle assunzioni degli ispettori del lavoro che ancora oggi in Sicilia sono bloccate. E’ necessario che il governo regionale si attivi il prima possibile e per questo oggi abbiamo chiesto l’intervento al Prefetto di Palermo, Massimo Mariani”. Questo l’appello di Cgil, Cisl e Uil Sicilia, guidate da Alfio Mannino, Sebastiano Cappuccio e Luisella Lionti, che insieme alle categorie e ai lavoratori hanno partecipato allo sciopero e poi al vertice in Prefettura dopo la strage di Casteldaccia. Le organizzazioni sindacali hanno chiesto ancora una volta che “il governo regionale metta in campo ogni iniziativa utile per aumentare la pianta organica degli ispettori, indispensabili per garantire che i datori di lavoro attuino tutti gli adempimenti previsti dalla legge in materia di sicurezza. Devono essere sanzionate le aziende – continuano i sindacati – che non rispettano le leggi in materia di sicurezza ed è necessaria più formazione per tutti i lavoratori. La cultura della prevenzione è fondamentale e deve partire già dalle scuole”.