PALERMO. Affluiscono in Sicilia i primi risultati relativi alle elezioni delle Rsu nel Pubblico impiego. Le consultazioni hanno interessato i lavoratori delle Amministrazioni, della Sanità, degli Enti locali, della Scuola e dell’Università e della Ricerca. Lo spoglio delle schede è iniziato stamani ma sono state già definite le prime proiezioni. Le liste della Uil Sicilia si stanno attestando in media attorno al 25% raggiungendo in alcune realtà significative anche il 50%, Come ad esempio nel settore della Sanità. In provincia di Messina, infatti, la Uil è uscita vincente all’Ospedale Piemonte-Papardo e all’Istituto Neurolesi con un ottimo 70%. A Catania invece è prima all’Azienda Cannizzaro e all’Azienda Vittorio Emanuele mentre a Palermo all’Azienda Cervello-Villa Sofia. Boom di preferenze per la Uil anche all’Università di Catania, Messina e Palermo. E ancora successo per la Uil al Tribunale di Siracusa, Marsala, Termini Imerese, Sciacca e Palermo. Anche nella Scuola la Uil si è imposta superando il 50% di preferenze. Ottimo risultato presso gli istituti palermitani Villagrazia, Monti Iblei, Guttuso e l’Istituto Tecnico. Nel settore della Pubblica Amministrazione la Uil ha raggiunto oltre il 50% dei consensi al Monopolio di Stato, alla Corte dei Conti, alla Capitaneria di Porto, alla Pubblica Istruzione di Palermo e al Quarto Reggimento della Difesa. Ancora ottimi risultati presso il Reparto Mobile della Questura, all’Archivio di Stato di Palermo, e presso i Beni culturali di Palermo ed Enna dove si aggiudicata il primo posto. Sempre dati alla mano la Uil si è confermata prima in assoluto presso l’Ordine degli Architetti e degli Ingegneri di Palermo. E Claudio Barone, segretario generale della Uil Sicilia commenta così questi dati: “La Uil continua un processo di crescita. Le proiezioni parlano, infatti, di un successo superiore a quello già lusinghiero della scorsa tornata elettorale e confermano che i nostri rappresentanti sono stati votati sia da iscritti che dai non iscritti al sindacato. Ciò dimostra che la Uil è riconosciuta e apprezzata da tantissimi lavoratori”.
Categoria: Politiche Sociali
Uil Sicilia, oggi presentazione della Marcia per il Lavoro
“La Sicilia produttiva marcia per il lavoro e lo sviluppo?”. Questo il tema della manifestazione regionale organizzata per il prossimo 1° marzo alle 11, in piazza Verdi a Palermo.
Lunedì 27 febbraio alle 16, presso la Camera di Commercio di Palermo di via Emerico Amari 11, (al 14° Piano), è in programma una conferenza stampa delle Associazioni d’Impresa e dei sindacati che promuovono la marcia: Confindustria, Confcommercio, Cna, Confesercenti, Confartigianato, Cia, Confagricoltura, Confapi, Casartigiani, Claai, Confcooperative, Legacoop, Unicoop, Cgil, Cisl, Uil,Ugl.
Nel corso dell’incontro con i giornalisti, a cui parteciperanno i rappresentanti regionali delle organizzazioni promotrici, verranno illustrati i temi e le modalità di svolgimento dell´iniziativa.
Regionali, Barone: “Arretrati contrattuali in Finanziaria e subito confronto con l’Aran Sicilia. E sulle assenze servono norme più adeguate”.
PALERMO. “Insistiamo perché ai dipendenti regionali vengano riconosciuti gli adeguamenti contrattuali del 2008/2009. Ai dipendenti pubblici di tutta Italia sono già stati riconosciuti a tempo debito, i siciliani invece ancora oggi aspettano”. Lo dicono Claudio Barone, segretario generale della Uil Sicilia, e Gianni Borrelli della Uil Sicilia. E spiegano: “Reperite le risorse nella manovra economica, così come annunciato dal governo regionale, va fatto partire subito il confronto con l’Aran Sicilia. La Uil ritiene che sia possibile coniugare la disponibilità delle risorse degli arretrati contrattuali con la necessaria riqualificazione del personale, senza quindi creare costi aggiuntivi e rispettando la deliberazione della giunta di governo. Va verificata inoltre – continuano Barone e Borrelli – la problematica relativa alle assenze dei dipendenti. Bisogna capire perché le norme che avevano fatto diminuire l’assenteismo, sembrano non funzionare più. Probabilmente nella contrattazione, vanno ricercate soluzioni adeguate per ridurre le assenze senza penalizzare i diritti dei lavoratori”.
Barone: “Basta sprechi della politica. Servono impegni precisi su sviluppo e occupazione”.
PALERMO. “E’ ora di guardarsi negli occhi e parlare chiaro. La Uil Sicilia chiede alla Regione di rinunciare agli sprechi e alla difesa dei privilegi della politica”. E il segretario generale, Claudio Barone, aggiunge: “Le risorse vanno utilizzate per creare lavoro produttivo. Per questo è necessario metterle a sostegno delle politiche attive per i giovani come per chi sta perdendo l’occupazione. Dai Forestali alla Formazione – spiega il leader della Uil Sicilia – serve adesso recuperare efficienza e produttività contro chi fa solo demagogia e in realtà non vuole che nulla cambi”. E Barone continua: “La Regione siciliana fa benissimo a protestare contro i tagli imposti dal governo nazionale. E su questo ha tutto l’appoggio della Uil. Ma se è riuscita a spendere solo io 2% delle risorse del Fondo sociale europeo difficilmente risulterà convincente. Non si può più perdere tempo con balletti sull’attribuzione degli assessorati ma occorrono progetti e interventi per spendere bene le risorse e realizzare le infrastrutture di cui la nostra Isola ha tanto bisogno. I cinesi investiranno se si realizzerà il Corridoio 1 Palermo-Berlino, Ponte compreso. E per questo – conclude Barone – è ora di fare scelte senza ambiguità. Giovedì 22 Settembre insieme alla Cisl, chiederemo al presidente Lombardo e ai gruppi parlamentari, non da che parte politica stanno ma se sono in grado di prendere impegni precisi e indicare finalmente le date per concretizzarli. Diciamo basta alle chicchiere”.