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Ospedale Civico, Tango: “Un successo la nostra proposta, in arrivo infermieri e operatori per rafforzare reparti critici”.

Palermo. “Dopo una lunga trattativa, abbiamo portato a casa un ottimo risultato. All’ospedale Civico è previsto, infatti, l’arrivo di circa trecento nuove figure professionali, tra medici, infermieri e operatori, che andranno a rafforzare i reparti più critici come quelli dei pronto soccorso e dalle aree di emergenza”. Lo dice Enzo Tango, segretario generale della Uil Fpl, dopo la firma del verbale avvenuta stamane, che aggiunge: “L’Amministrazione dell’ospedale ha apprezzato la nostra proposta sulle dotazioni organiche. Ci siamo battuti per aumentare il numero delle figure professionali e adesso arriveranno 110 infermieri, 90 tra ostetriche e tecnici e circa 100 operatori. Oltre che 98 medici. Questo dimostra un cambio di rotta. Adesso è necessario in via libera della Regione”.

Immagine: di autore incerto disponibile su internet-Policy

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Incidente sul lavoro, Barone e Munafò: “Un’altra vittima. Adesso è emergenza. Subito controlli e formazione”.

Palermo. “Non c’è più tempo da perdere. Non si può morire sul posto di lavoro. Chiediamo subito controlli sulla sicurezza nei cantieri ”. Lo dicono Claudio Barone, segretario generale della Uil Sicilia e Stefanò Munafò, segretario della Uil Siracusa, dopo avere appreso della morte di un altro operaio di 53 anni di Taormina e dipendente della ditta messinese Somac. L’incidente è avvenuto a bordo della nave Leonis, che affianca la piattaforma petrolifera Vega di Edison. “Quattro vittime in pochi giorni. E’ inaccettabile. Adesso è una vera e propria emergenza. La sicurezza, come chiede da tempo questo sindacato, deve essere al centro di tutte le attività soprattutto in questo territorio. Serve verificare le carenze organizzative e strutturali e avviare subito una formazione continua degli operai”.

Immagine: di autore incerto disponibile su internet- Policy

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Regionali, Barone e Crimi: “Accordo sulla mobilità? Una barzelletta e la Uil non firma. Prevediamo pasticci, caos e clientelismo”.

Palermo. “Questo accordo è una barzelletta. La Uil Sicilia ritiene che la mobilità sia una cosa seria e per questo non firmerà il documento”. Lo dicono Claudio Barone, segretario generale della Uil Sicilia e Luca Crimi della Uil Fpl, che spiegano: “Dopo avere fatto un buon lavoro individuando e condividendo criteri e regole per spostare il personale regionale, l’assessore Pistorio ha voluto introdurre una clausola che vanifica tutto permettendo la totale arbitrarietà nell’individuazione del personale. La politica potrà continuare, quindi, ad agire senza alcun controllo. Noi non ci stiamo e prevediamo già che tale norma creerà solo pasticci, confusione e clientelismo. Ce ne sono già abbastanza e la Regione siciliana meriterebbe oggi di cancellare gli inutili interpelli per avviare una buona riorganizzazione con criteri di mobilità trasparenti e verificabili. Firmato, invece, – concludono Barone e Crimi – l’accordo sul Famp, dove all’Aran si è potuto lavorare senza cedere ai condizionamenti della politica”.

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Regionali, Borrelli e Crimi: “Sulla mobilità pronti a sottoscrivere l’accordo. Ora sfidiamo Governo Crocetta a riorganizzare il settore”.

Palermo. “Questo sindacato è pronto a sottoscrivere l’accordo che porterà a introdurre la mobilità alla Regione, a patto però che vengano rispettati i criteri oggettivi sulla individuazione del personale oltre che l’esperienza e la professionalità. Cadono, quindi, tutti gli alibi e sfidiamo adesso il Governo Crocetta a migliorare subito la macchina burocratica e valorizzare il personale anziché continuare ad attingere dall’esterno attraverso consulenze e liste”. Lo dicono Gianni Borrelli e Luca Crimi della Uil Sicilia e della Uil Fpl Sicilia, dopo il primo incontro di oggi all’Aran. E aggiungono: “Via libera anche alle quote del salario accessorio. Sulle prerogative sindacali invece la nostra regione va normalizzata a partire, come avviene già in tutti gli uffici pubblici e privati d’Italia, dalle elezioni delle rsu. Non si capisce perché nell’Isola sia negato ai dipendenti l’esercizio di un diritto democratico, sancito dalla legge, e si continui con le nomine”.

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Incidente raffineria Eni, Barone e Sorrentino: “Tragedia annunciata e domani 8 ore di sciopero“.

Palermo. “Ci stringiamo forte alle famiglie dei due operai siracusani, morti a causa di un grave incidente alla raffineria Eni Versalius di Priolo. Ancora una volta si tratta di una tragedia annunciata vista la continua assenza di controlli nell’assegnazione degli appalti. Un problema da anni denunciato da questo sindacato”. Lo dicono Claudio Barone, segretario generale della Uil Sicilia, ed Emanuele Sorrentino della Uiltec Sicilia, che hanno già indetto per domani 8 ore di sciopero: “Chiediamo più controlli e una formazione continua per gli operai. Non è possibile andare avanti così”.

Immagine: di autore incerto disponibile su internet – Policy

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Immigrazione, Barone: “Aderiamo alla marcia delle donne e degli uomini scalzi. Sarà una giornata di solidarietà e accoglienza”.

Palermo. La Uil Sicilia ha deciso di aderire all’iniziativa “marcia delle donne e degli uomini scalzi” in programma a Palermo giovedì 10 settembre. L’appuntamento è alle 19 in piazza Verdi, di fronte al Teatro Massimo. Poi il corteo raggiungerà il porto. “Una giornata di solidarietà e accoglienza – dice lo stesso segretario, Claudio Barone, a favore delle migliaia di profughi e richiedenti asilo che ogni giorno sbarcano sulle nostre coste. Sulla linea di quanto affermato il 1° maggio a Pozzallo, questo sindacato ha ripetutamente chiesto l’istituzione di corridoi umanitari ma anche la garanzia di una accoglienza degna e rispettosa dei diritti fondamentali della persona e una riforma del Regolamento di Dublino”.

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Beni culturali, Crimi: “Turni più regolari e incentivi. Con nuovo accordo musei sempre aperti in Sicilia”.

Palermo. “Turni più regolari, incentivi e un impegno da parte dell’assessore Purpura ad aumentare le ore al personale part time. Sono questi i termini del nuovo accordo, siglato oggi, sulla programmazione annuale dei beni culturali siciliani”. Lo annuncia Luca Crimi, segretario regionale della Uil Fpl, che aggiunge: “Da tempo questo sindacato chiedeva una riorganizzazione del settore visto le sempre più frequenti chiusure di musei e siti archeologici nei giorni festivi. Chiusure che, oltre a provocare proteste di cittadini e visitatori, hanno danneggiato soprattutto il turismo nell’Isola. Con questo nuovo accordo, che utilizza tutti gli strumenti contrattuali necessari garantendo i custodi regionali, ci auguriamo che l’emergenza venga superata”.

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Filctem Cgil, Flaei Cisl e Uiltec Uil: “Blackout sempre più frequenti in Sicilia. Subito investimenti per migliorare rete e servizio

Filctem Cgil, Flaei Cisl e Uiltec Uil: “Blackout sempre più frequenti in Sicilia. Subito investimenti per migliorare rete e servizio”. Palermo. Blackout elettrici sempre più frequenti in Sicilia. Ecco perché i sindacati chiedono subito investimenti per il miglioramento della rete elettrica. Solo nel 2014, infatti, l’Enel ha versato all’Autorità dell’Energia una penale di circa 12 milioni per aver superato numero e minuti medi di interruzione per cliente, previsti a livello nazionale. E per quest’anno già si stima che la penale da pagare sarà superiore. “Questo disservizio – denunciano Filctem Cgil, Flaei Cisl e Uiltec Uil – si verifica soprattutto nei mesi più caldi ma anche in condizioni climatiche ed eventi atmosferici appena fuori norma. La mancata programmazione di investimenti negli anni passati ha determinato oggi una situazione drammatica per le famiglie, le imprese, il commercio e il settore turistico. E’ necessario, quindi, prevedere forti investimenti sulla rete ma anche nuove assunzioni visto che quelle già effettuate non compensano gli esodi. Senza interventi immediati e concreti – continuano i sindacati – aumenterà il divario con le regioni più virtuose e le aziende, intenzionate ad investire nel nostro territorio, andranno altrove”.

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Ato Pa 1, Caleca: “Accordo raggiunto. Subito i soldi ai lavoratori“

Palermo. “Dopo ieri una trattativa e’ stato raggiunto l’accordo che prevede una transazione, attraverso un piano di rientro, per saldare il debito e pagare almeno due mensilità ai lavoratori dell’Ato Pa 1 che sino ad oggi hanno garantito i servizi. Adesso non ci sono più alibi, i sindaci debbono cominciare, fin da subito, a versare le somme necessarie”. Lo dice Piero Caleca della Uil Trasporti, che aggiunge: “Apprezziamo l’impegno del commissario  straordinario e della Ecoburgos  per il risultato ottenuto. Ci auguriamo che da adesso in poi il lavoro fornito possa ricevere il giusto compenso senza ulteriori ritardi”.

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Regione, Tango: “Carenza di personale? Basta con le procedure d’interpello. Esistono soluzioni già più efficaci“.

Palermo. “E’ inammissibile che la Regione siciliana si ostini ad affrontare la carenza di personale ricorrendo alle procedure d’interpello che sino ad oggi non ha mai funzionato. C’è da dubitare che lo si faccia in buonafede”. Lo dice il segretario regionale della Uil Fpl, Enzo Tango, che aggiunge: “Esistono già soluzioni alternative che possono essere attivate, tutelando sempre i diritti dei lavoratori, e che garantiscono attraverso accordi sindacali una corretta riorganizzazione dei settori. La Uil Sicilia tutela i diritti dei lavoratori ma non l’inamovibilità. Per questo chiediamo subito l’attivazione di un tavolo di confronto”