Indietro

Sportelli, Barone e Raimondi (Uil Sicilia): “Bene garanzie di Crocetta per lavoratori. Ma ora passiamo ai fatti”.

PALERMO. “Finalmente il Governo regionale ha presentato un progetto per la riorganizzazione degli Sportelli multifunzionali. Le bozze sono state già presentate e saranno messe a disposizione delle organizzazioni sindacali che potranno presto valutarle”. Lo sostengono il segretario generale della Uil Sicilia, Claudio Barone, e Giuseppe Raimondi della Uil Scuola. E aggiungono: “Adesso bisognerà fare delle scelte che tutelino gli operatori degli Sportelli e che tengano conto delle peculiarità del mercato del lavoro siciliano e del quadro normativo nazionale. Resta da risolvere il problema degli stipendi arretrati e della proroga, sino all’avvio del nuovo assetto, dell’attività degli Sportelli che dovrebbe scadere il prossimo Settembre. Anche su questo il presidente Crocetta ha dato importanti garanzie e siamo in attesa di vederle concretizzare. Permane, infine lo stato di agitazione di tutto il settore della Formazione professionale”.

  Indietro

Funzione pubblica, Tango: “Da Crocetta garanzie per salvaguardia lavoratori. Istituito tavolo di confronto”

PALERMO. “La Uil Fpl ritiene positivo l’incontro avvenuto stamani tra le organizzazioni sindacali e il Presidente Crocetta in merito alle problematiche dei lavoratori del pubblico impiego”. Lo dice lo stesso segretario Enzo Tango che precisa: “Il Governo regionale si è impegnato a garantire soprattutto quei lavoratori che si troveranno ad affrontare la riforma delle Province, che ne prevede l’abolizione. E’ stato poi istituito un tavolo di confronto permanente sul precariato per affrontare i processi di riforma e nello stesso tempo tutelare il futuro occupazionale dei lavoratori e gli interessi della collettività”. Il primo tavolo si terrà il prossimo 24 Maggio presso la Presidenza della Regione. Domani, invece, è in programma l’attivo dei quadri dirigenti di Fp Cgil, Fp Cisl e Uil Fpl. E’ prevista anche la partecipazione del Presidente della Regione, Rosario Crocetta.

  Indietro

Formazione, Barone e Raimondi: “Futuro dei lavoratori a rischio. Adesso dal Governo regionale risposte concrete”.

PALERMO. “Malgrado le tante rassicurazioni ricevute dal Governo Crocetta, sul settore della Formazione professionale non si sono ancora visti atti concreti. I lavoratori attendono da mesi lo stipendio e il prossimo Giugno si concluderà l’attività formativa. Il tempo sta per scadere e se non si renderanno disponibili le risorse, già individuate, non sarà possibile evitare i licenziamenti di massa”. Lo sostengono il segretario generale della Uil Sicilia, Claudio Barone, e Giuseppe Raimondi della Uil Scuola. E aggiungono: “La situazione degli Sportelli formativi non è migliore perché manca ancora un’ipotesi di salvataggio. Alla Regione abbiamo dato e continueremo a dare la nostra disponibilità per soluzioni che tamponino l’emergenza e vadano nella direzione della riforma del settore. Molte delle affermazioni e delle proposte del Governo regionale – conclude il leader della Uil Sicilia – sono condivisibili ma adesso bisogna passare ai fatti. Se si indugia ancora, sarà poi troppo tardi per operare in una logica diversa da quella della pura e semplice emergenza. Per questo la pressione del sindacato continuerà finché non otterremo atti concreti”.

  Indietro

Finanziaria, Barone: “Bene impugnativa Tabella H. Adesso confronto con sindacati per favorire riforme”.

PALERMO. “Bene ha fatto il Commissario dello Stato, Carmelo Aronica, ad impugnare tra gli articoli, anche quello che disciplinava la Tabella H. La Uil Sicilia ritiene, infatti, che sia venuto il momento di mettere fine a questa pratica che da troppo tempo si presta alla “non trasparenza” e al clientelismo”. Lo sostiene Claudio Barone, segretario generala della Uil Sicilia, che aggiunge: “Certo, dentro quella Tabella ci sono anche voci utili e che vanno recuperate ma il metodo non può essere quello della discrezionalità e del favoritismo. Anche il Parlamento regionale avrebbe dovuto prendere atto che il clima è cambiato e che l’intervento del Commissario dello Stato fosse assolutamente prevedibile. Il Governo Crocetta è in evidente difficoltà. Per questo riteniamo – conclude Barone – che un confronto vero con le parti sociali , sino ad ora assolutamente insufficiente, possa rafforzare il consenso sulle proposte di riforma da portare in Parlamento evitando incongruenze e assalti alla diligenza”.

  Indietro

Finanziaria, Barone: “Evitato dramma precari. Adesso confronto con sindacati per favorire sviluppo”.

PALERMO. “Per il precariato è stato evitato il dramma ma per tagliare gli sprechi e favorire lo sviluppo dell’Isola si poteva fare di più. Il parlamento regionale ancora una volta si è prodotto in un assalto alla diligenza dando la sensazione di privilegiare interessi particolari piuttosto che il risanamento e lo sviluppo”. Lo sostiene Claudio Barone, segretario generale della Uil Sicilia, commentando l’approvazione della Finanziaria, che aggiunge: “Adesso bisogna concretizzare le misure indicate per la Formazione siciliana e aprire un confronto con il Governo nazionale per la stabilizzazione dei precari degli Enti locali e per aumentare i fondi destinati a Cassa integrazione e ammortizzatori sociali. Ma per uscire dalla mera gestione delle emergenze, il presidente Crocetta deve finalmente decidersi ad aprire un confronto vero con le parti sociali. Probabilmente, se questo fosse stato fatto prima, anche l’approvazione del bilancio e della finanziaria si sarebbe giocata su un terreno meno insidioso e più stabile. Difendere le aziende in crisi ed evitare licenziamenti è il primo compito ma occorre anche favorire nuovi investimenti, nazionali e stranieri, che creino occupazione altrimenti ogni anno ci ritroveremo sempre e solo a parlare di tagli e di precari”.